giovedì 9 dicembre 2010

Le fregole del burlesque

Ora da noi va di moda il burlesque. tutti a dire che è sexy ma ironico. insomma si zoccoleggia ma con autoironia. beh comunque ci s'ignuda per farsi vedere. tanto è per gioco. e il burlesque e la sua autoironica carica di zoccolia sbarcano anche in serie a. in serie b no. lì c'è il grande toro che deve rimontare e non c'è tempo per le giarrettiere. ma di là, nel circo, è già un successo. i giornalisti sportivi sono tutti in prima fila con la loro autoironia. qualcuno s'è già messo il rossetto. a scai si sono già strizzati nei corpetti. e così vestiti hanno una scusa in più per continuare a:

  • non fare analisi tecniche, ma chiacchiere
  • darsi ragione uno con l'altro
  • continuare le telecronache di lernia
  • dire che il fuorigioco era dubbio
  • dire che il fuorigioco c'era
  • ridere a tutto quello che dice galliani (che ride)
e intanto il nostro campionato (a parte il bari e il cesena che giocano benissimo) va avanti senza gioco, senza giocatori buoni (o pochi: ibraimovic, etò) e nessuno dice niente. i tifosi han da fare con le tessere e li capisco. quello che non capisco è come non fare rubriche che parlino della tecnica generale delle squadre post calciopoli. un tema molto interessante. o di come possa l'aiax venire a milano e strapazzare il milan. ma guarda. senza ibraimovic.
tanto stasera mi fanno un burlesque.
zamorano ignudo