sabato 16 maggio 2015

Il calcio totale e straniero



Mò questo qua si vergogna. Dice che si vergogna dell'Inter del triplete perché non c'era manco un italiano. Evidente sfogo di matrice razzista prima di tutto e poi inesatto. Nell'inter del triplete c'erano un sacco di italiani, anzi dovrei dire sacchi di italiani. Zanetti origini italiane da vent'anni in Italia cambiasso origini italiane da 10 anni in Italia e così milito e Motta e materazzi, non era italiano? Questi qui che ho menzionato non avrebbero potuto giocare in nazionale? A parte il loro valore assoluto come uomini e giocatori. Oggi il conte larussa in nazionale non fa giocare mezza squadra di aventi origini italiane? E Sacchi quindi immagino si vergogni anche dell'Italia. E fra qualche anno quando i migranti saranno finalmente cittadini italiani quel signore ipocrinuto si vergognerà da mane a sera della sua stessa patria. Noi interisti vincevamo nel mondo e lui si vergognava. Dice che pur di vincere saremmo stati capaci di qualsiasi cosa. Daltonico. Quello sono i iuventini, mica noi. Antistorico. Ricordo che per vincere, l'ipocrinuto chiese tre stranieri e non tre italiani come rinforzi. Della sua squadra si ricordano quei tre olandesi, ho detto olandesi, non propriamente genia italica quella fiamminga o surinamense. Quindi l'ipocrinuto ma che ha da vergognarsi se non di vergognarsi? Per vendere un libro sì che si è veramente disposti a tutto anche a parlare del calcio totale come fosse di casa sua. Ma non è farina di quel sacco, è farina straniera pure quella, è farina dei duch è farina di michels è farina di Giovanni Paolo Cruiff, il più grande. Straniero anche lui. Peccato non abbia mai vestito la nerazzurra. Certo provammo a prenderlo ma scelse Barcellona, peccato. Siamo internazionali anche nel nome, è una nostra missione. Rispetto. No to the racism. Che cazzo dici. Pensa prima di parlare. E non vergognarti se qualche volta vinciamo il triplete. O cazzo, una parola straniera.

zamoranoèstraniero